Non fare come in Russia! L’alternativa democratica e riformista di Filippo Turati al comunismo e al fascismo

Il Partito socialista italiano era nato nel 1892 (ma questo nome venne assunto solo nel 1895) quando si era separato dall’anarchismo che aveva caratterizzato le prime esperienze del movimento operaio in Italia. Alla direzione del partito si affermò Filippo Turati (1857-1932), con una strategia riformista e gradualista che chiamava il partito, anche attraverso la collaborazione con forze e governi borghesi, a battersi per un graduale miglioramento delle condizioni di vita del proletariato e per una progressiva democratizzazione delle istituzioni liberali, all’interno delle quali il movimento operaio avrebbe creato i propri istituti, dai quali, e senza violenza, sarebbe nata la società socialista.