di Tommaso Piffer
La Resistenza autonoma rappresentò una componente estremamente significativa del fronte resistenziale dal punto di vista numerico, militare e politico. Formazioni come l’Osoppo, le Fiamme Verdi o il primo Gruppo Divisioni Alpine di Enrico Martini “Mauri” inquadrarono migliaia di uomini, che spesso portarono in dote l’indispensabile esperienza militare acquisita nel Regio Esercito. Fu grazie a uomini come Alfredo Pizzoni, Edgardo Sogno e Raffaele Cadorna che il CLN Alta Italia poté garantirsi la fiducia degli alleati e quindi il sostegno militare ed economico senza il quale, come ebbe a dire Ferruccio Parri, la Resistenza avrebbe dovuto praticamente “chiudere bottega”.